Novità sulle modalità della formazione obbligatoria in materia di sicurezza
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11/10/2022
L'art. 9 bis della legge 19 maggio 2022, n. 52 che ha convertito con modificazioni il DL 24 marzo 2022, n. 24, recante “Disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell'epidemia da Vovid-19 in conseguenza della cessazione della emergenza”, contiene una importante disposizione che riguarda la formazione in materia di salute e sicurezza.
In particolare l'9-bis (Disciplina della formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro) dispone:
- Nelle more dell'adozione dell'accordo di cui all'articolo 37, comma 2, secondo periodo, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro può essere erogata sia con la modalità in presenza sia con la modalità a distanza, attraverso la metodologia della videoconferenza in modalità sincrona, tranne che per le attività formative per le quali siano previsti dalla legge e da accordi adottati in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano un addestramento o una prova pratica, che devono svolgersi obbligatoriamente in presenza.
In sostanza la formazione obbligatoria in materia di sicurezza potrà essere erogata anche integralmente in videoconferenza, in modalità sincrona, con esclusione delle attività formative per le quali siano obbligatoriamente previste l'addestramento o la prova pratica che dovranno invece svolgersi esclusivamente e necessariamente in presenza.