Rivalutate le sanzioni amministrative pecuniarie previste dal DL.gs 81/2008

06/10/2023


La Direzione Generale per la Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con Decreto Direttoriale n. 111 del 20/09/2023 ha proceduto alla rivalutazione dell'importo delle ammende e delle sanzioni del D.Lgs. 81/08 a decorrere dal 1° luglio 2023.

La  rivalutazione quinquennale è, infatti, prevista espressamente dall'art. 306, comma 4 bis, del D.Lgs. 81/08 che testualmente  recita   “Le ammende previste con riferimento alle contravvenzioni in materia di igiene, salute e sicurezza sul lavoro e le sanzioni amministrative pecuniarie previste dal presente decreto nonché da atti aventi forza di legge sono rivalutate, ogni cinque anni, con decreto del direttore generale della Direzione generale per l'Attività Ispettiva del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in misura pari all'indice ISTAT dei prezzi al consumo, previo arrotondamento delle cifre al decimale superiore”.

La variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo, registratasi nel quinquennio 2019- 2023, arrotondata come disposto dal citato articolo 306, comma 4 bis, del D.Lgs. 81/08, risulta pari a 15,9%; di conseguenza la Direzione Generale per la Salute e la Sicurezza nei luoghi di lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha quindi proceduto alla rivalutazione quinquennale, nella misura del 15,9%  delle ammende previste con riferimento alle contravvenzioni in materia di igiene, salute e sicurezza sul lavoro e delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dal D.Lgs. 81/08, nonché da atti aventi forza di legge.

La nuova rivalutazione si applica alle  violazioni commesse dopo l'1 luglio 2023.

In allegato il Decreto Direttoriale n. 111 del 20/09/2023.